Miglior Agenzia di Growth Hacking

Quando si parla di crescita del business e strategie per massimizzare il profitto di un'azienda viene subito in mente il Growth Hacking. Ma cosa si intende con questo termine inglese?

Il concetto di Growth Hacking racchiude una mentalità di azione con cui si svolgono attività e processi di business volti a studiare, testare e validare pratiche di crescita veloce dell'impresa, dell'organizzazione o dell'attività commerciale.

Proprio sulla base di un mindset nato nel contesto imprenditoriale della Silicon Valley, si vuole affermare la peccabilità di far crescere un'Azienda senza necessariamente spendere centinaia di migliaia di euro in pubblicità o attività promozionali tradizionali.

Perciò le Agenzie di Growth Hacking, denominate anche Growth Agency, puntano alla combinazione tra marketing, programmazione e business design per individuare e sfruttare le soluzioni più efficaci per far decollare un'idea imprenditoriale.

Continua a leggere qui sotto per approfondire il Growth Hacking e comprendere se è una soluzione praticabile anche per la tua Azienda. In questa pagina puoi anche entrare direttamente in contatto con Agenzie di Growth Hacking e fornitori che si occupano di crescita agile del business da tutta Italia, selezionandoli dalle liste dedicate.

Come anticipato, il Growth Hacking è una combinazione di marketing, programmazione e service design in grado di individuare i metodi più efficaci per far crescere un business. Basato su attività di comunicazione e promozione digitale, il Growth Hacking fa leva su azioni e tecniche specifiche di web marketing e software development - come SEO, SEM, Email Marketing, scrittura di linguaggio di programmazione, attività sui Social Network e A/B testing - per dare origine a risultati esponenzialmente rilevanti.

Il Growth Hacking è quindi un approccio, un processo di sperimentazione rapida, qualcuno potrebbe addirittura definirlo una filosofia di business. Non necessariamente il Growth Hacking si rivolge ad aumentare i ricavi e il fatturato aziendale, una naturale conseguenza delle scelte fatte da chi si occupa di Growth Hacking. Ma si tratta di una strategia operativa di ricerca e test per far ottenere più visibilità o seguito a un brand o un'organizzazione.

Esistono tanti modi per definire il Growth Hacking e chi lo pratica: pensiero laterale, non convenzionale, atipico, fuori dagli schemi. Semplicemente esplorare soluzioni che in passato un'Azienda non avrebbe mai preso in considerazione è fare Growth Hacking.

Il termine Growth Hacking nasce negli Stati Uniti dalla cultura di business e imprenditoriale della Silicon Valley. Lì dove lo spirito commerciale ha spinto studenti universitari e ragazzi con idee innovative a trovare espedienti e stratagemmi in grado di far conoscere un prodotto o un servizio a enormi bacini di pubblico. La traduzione più vicina all'italiano dovrebbe essere "hacking della crescita" ovvero un'attività basata sulla domanda "come posso ottenere più clienti per il mio prodotto nel modo più veloce e virale possibile?".

Il primo a coniare il termine Growth Hacking è stato Sean Ellis in un suo articolo blog del 2010 in cui parlava di scalabilità del business e azioni commerciali dall'alto potenziale d'impatto. Successivamente il termine è stato analizzato e teorizzato nel libro "Growth Hacking" di Chad Riddersen e Raymond Fong definiscono un Growth Hacker come "un marketer creativo focalizzato singolarmente su leve di crescita ad alto effetto".

Il Growth Hacking è una metodologia basata su esperimenti e sulla combinazione di elementi. La misurabilità è una caratteristica imprescindibile di ogni esperimento degno di essere chiamato tale, perciò proprio il Growth Hacking si avvale di sperimentare azioni di crescita con il digital marketing. Ecco perché esistono esperti e professionisti del web marketing che lavorano per far crescere brand e Aziende attraverso il Growth Hacking. Elementi caratteristici della loro attività sono:

1. la rapidità d'azione: dati e risultati devono essere analizzati in tempi ristretti;
2. la scalabilità d'azione: se i dati sono validi per 1X devono essere validi anche per 1000X;
3. adattabilità d'azione: un esperimento deve poter essere modificato in corsa in tempi rapidi.

Per alcuni queste caratteristiche non rappresentano niente di nuovo rispetto al solito digital marketing. Tuttavia la rapidità d'esecuzione del processo e la verifica veloce dei test distinguono il Growth Hacking dal marketing tradizionale e lo rendono un potente strumento soprattutto per startup e imprese con budget limitato per il marketing. La strategia adottata da agenzie di Growth Hacking è quella di stanziare piccole somme per più esperimenti, per poi potenziare quello i cui dati ne evidenziano la miglior efficacia.

Il Growth Hacker può essere definito come quella figura che supporta Aziende, startup, PMI innovative e professionisti nel loro percorso di crescita del business. Il Growth Hacker lavora per massimizzare le potenzialità di esposizione, visibilità e conversione del marketing e del digital. L'obiettivo finale del Growth Hacker è quello di incrementare il numero di lead, clienti e fruitori del prodotto o servizio applicando la metodologia di pensiero e azione tipica del Growth Hacking. Il Growth Hacker lavora come consulente esterno all'Azienda per supportare il team di marketing o altri dipartimenti dell'organizzazione.

Altre volte la figura del Growth Hacker opera all'interno di Agenzie di Growth Hacking che si dedicano esclusivamente ad affiancare startup e brand che necessitano di azioni di crescita rapida.

Il profilo del Growth Hacker è la massima espressione del professionista con una formazione a "T": possiede competenze trasversali in diversi campi e le combina magistralmente per dirigere il processo di crescita ed interagire con gli specialisti nelle diverse aree aziendali con cui collabora.

Un'Agenzia di Growth Hacking offre le abilità di un profilo prettamente tecnico e, contemporaneamente, si occupa di sviluppo ed engineering. Ma è preparata anche su argomenti quali content management, sales, comunicazione e analisi dei dati. La fusione di più competenze è ciò che contraddistingue una buona Agenzia di Growth Hacking.

Il contesto imprenditoriale che più si adatta alla pratica del Growth Hacking è quello delle startup. Il motivo che risiede dietro questa relazione è la mancanza di uno storico di marketing tradizionale insieme all’assenza di grandi budget da investire in promozione. Non solo. Il Growth Hacking fa breccia nelle startup perché accomunati da focus su innovazione, scalabilità e ripetibilità dei risultati.

Perciò il Growth Hacking si rivela uno dei migliori strumenti per individuare la via più rapida per l’espansione di un business, in un contesto in cui il tempo (ristretto) è determinante, i fondi non sono illimitati, la concorrenza è alta ed il lavoro di squadra è decisivo. Il tessuto decisionale fluido tipico delle startup le rende terreno fertile per rapide sperimentazioni su prodotti, servizi e comunicazione attuati da Growth Hacker e Agenzie specializzate.

Avvia una collaborazione con un'Agenzia di Growth Hacking su Qualifier selezionandola tra quelle proposte nelle liste che trovi in questa pagina.

Contattale direttamente per parlare con i loro referenti del tuo specifico progetto di crescita rapida e veloce. Puoi indicare le informazioni principali in un briefing preliminare così da delineare la portata generale della tua Growth Strategy.